Viva la libertà

di Roberto Andò, con Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi – drammatico - Italia -2013 – 94'

Un politico di sinistra, segretario del principale partito di opposizione, confuso e incerto su di sè e sulla sua vita, lascia tutto e si rifugia a Parigi, in casa di una vecchia fiamma, ormai sposata. A Roma intanto, per colmare il vuoto, viene utilizzato un suo fratello gemello, filosofo affetto da depressione bipolare, il quale indossa divertito i panni dello scomparso e ottiene subito un clamoroso successo nel partito e nell’opinione pubblica. Un film garbato e sempre condotto sul filo del paradosso, ma sconcertante e poco convincente, perché non sembra risolto il contrasto fra dramma e farsa, fra amarezza e buon umore, fra serietà e disimpegno. Anche Toni Servillo, nel duplice ruolo, risulta un po’ fuori misura, ora troppo assorto e disorientato, ora troppo istrionico e marionettistico. (Paolo De Marchi)



 

 

  

Violenza
Tensione
Umorismo
Dialoghi
Volgari
Nudità
Sesso esplicito
Comportam.
diseducativi
Possibilità
discussione
Età consigliata


violenza - tensione - umorismo ** dialoghi volgari - nudità/sesso esplicito - comportamenti diseducativi - possibilità discussione ** età consigliata 14 VOTO 6