Il bambino con il pigiama a righe

titolo originale: The Boy in the Striped Pyjamas

di Mark Herman, con David Thewlis, Vera Farmiga, Rupert Friend, Iván Verebély - drammatico - Gran Bretagna/USA - 2008 - 100'

Bruno è un bambino tedesco che da Berlino si ritrova a vivere vicino ad un campo di concentramento tedesco dopo che il padre, ufficiale nazista, è stato incaricato di dirgerlo. Annoiato dalla solitudine del luogo, ben presto Bruno scopre il vicino campo e stringe amicizia con un bambino ebreo, Shmuel, che vive dall'altra parte del filo spinato. Bruno assiste in modo passivo alla crudeltà antisemita che lo circonda e non arriverà mai ad odiare il suo piccolo amico tanto che ne condividerà non solo gli affetti ma anche lo stesso destino. E così la morte dei due bambini finisce per riportare alle coscienze il tema dell'innocenza infranta dalla furia degli adulti ma anche a proporre altre riflessioni su temi dell'olocausto finora poco approfonditi. La possibilità di scegliere per il bene nonostante le pressioni esterne (Bruno non riesce a vedere in Smuel un nemico mentre non ha alcun dubbio ad allontanarsi affettivamente dal padre quando ne scopre la crudeltà interiore); le responsabilità di chi per troppo tempo non volle prendere atto della realtà (la madre di Bruno decide di opporsi troppo tardi e non riesce ad evitare le conseguenze peggiori delle sue omissioni); la banalizzazione del male come strumento per plasmare la ragione (il padre di Bruno è dipinto come uomo apparentemente buono ma incapace di ammettere l'orrore nazista fino a quando non ne verrà coinvolto personalmente). Un film toccante la cui visione, per la tensione di alcune scene e l'intensità dei temi trattati, si sconsiglia agli spettatori piu' piccoli. (Salvatore Mussari)

violenza - tensione - umorismo - dialoghi volgari * nudità/sesso esplicito * comportamenti diseducativi - possibilità discussione ** età consigliata 16 VOTO 7