Harry Potter (VI) e il Principe Mezzosangue

titolo originale: Harry Potter and the Half-Blood Prince

di David Yates, con Emma Watson, Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Tom Felton - fantastico - Gran Bretagna/USA - 2008 - 153'

Inutile insistere, si tratta di film di nicchia: se non siete tra quelle poche centinaia di milioni di persone che, nel mondo, amano i libri e/o i film di Harry Potter, e se non avete letto i volumi e/o visto tutti i precedenti film, astenetevi. La storia parte dall’esatto punto in cui si era interrotta nell’Ordine della Fenice e, come nel testo originale, si interrompe quasi sul più bello, nel climax dell’azione. Il tutto tra atmosfere spesso cupe e goticheggianti, tra le quali non smettono comunque di far capolino i soliti ingredienti che hanno reso grandi i personaggi creati dalla Rowling: amicizia, eroismo, paura di fronte all’ignoto, umorismo, solidarietà, ecc. E, vista l’età dei protagonisti, ormai quasi diciassettenni, merita un rilievo la delicatezza con la quale vengono affrontati i primi veri turbamenti amorosi dopo le schermaglie degli anni precedenti: una visione dell’amore che rispecchia la solidità e profondità della visione dell’uomo da parte dell’autrice (alla faccia di alcune deludenti interviste da lei rilasciate sull’onda della celebrità, per ossequio al politically correct, e – bisogna dirlo – alla faccia di alcuni frettolosi e preconcetti giudizi su Harry Potter da parte dell’intellighenzia culturale o di alcuni esponenti religiosi). Menzione di disonore per quelle pseudo-critiche che, anche su giornali di tiratura nazionale, le provano tutte per deridere e scoraggiare il pubblico, svelando fin nella recensione chi sia il Principe Mezzosangue, e dimostrando una volta di più, se ce ne fosse bisogno, di non aver ancora compreso che Harry Potter non è letteratura gialla, bensì epica. Comunque, un ottimo svago per famiglie, dalla quale è forse bene che si astengano i più piccoli. (Giovanni De Marchi)


TEMI DI DISCUSSIONE: amore tra adolescenti, amicizia, senso del dovere, avversità



violenza * tensione * umorismo ** dialoghi volgari - nudità/sesso esplicito - comportamenti diseducativi - possibilità discussione * età consigliata 8 VOTO 7,5 VOTO 7.5