Billy Elliot

titolo originale: Bill Elliot

di Stephen Daldry, con Julie Walters, Jamie Bell, Jamie Draven - drammatico - Gran Bretagna - 2000 - 110'

Nell’Inghilterra Anni ’80 degli scioperi nelle miniere di carbone, un ragazzino scopre la sua vocazione per la danza e deve vincere l’opposizione di padre e fratello per poter fare un provino ed entrare nella più rinomata scuola di ballo di Londra. Tra spunti intrisi di ideologia e amichetti di dubbie tendenze, alternando qualche sprazzo commovente ad altri nei quali le lacrime vengono estratte con forza allo spettatore, ne esce un film ambiguo e un po’ morboso, ma che all’ultima scena getta definitivamente la maschera. Non tutti la interpretano così, ma a noi sembra che la rappresentazione del Lago dei cigni con un corpo di ballo esclusivamente maschile, vestito di piume e pesantemente truccato, riveli che quello che è stato presentato come un film sulla danza, in realtà è tentativo di far apparire le tendenze “omo” come un’alternativa del tutto equivalente a quelle “etero”. Allo spettatore l’ardua sentenza. (Giovanni De Marchi e Paola Premoli)


violenza - tensione - umorismo - dialoghi volgari * nudità/sesso esplicito - comportamenti diseducativi ** possibilità discussione * età consigliata 14 VOTO 5